Ineos Grenadiers, Tom Pidcock soddisfatto dell’esordio alla Omloop e ora guarda all’Italia: “Una buona base di partenza, ora Strade Bianche, Tirreno e Sanremo”

Tom Pidcock ha faticato nel finale della Omloop Het Nieuwsblad 2024, ma si mostra contento della sua prima gara su strada dopo un inverno non proprio semplicissimo. Deciso di sacrificare parzialmente la stagione di ciclocross in favore della strada, il corridore britannico non ha avuto una preparazione lineare e non sapeva esattamente cosa aspettarsi dal suo ritorno sulla bici da corsa questo fine settimana. Per il portacolori della Ineos Grenadiers le cose non sono andate male, riuscendo ad inserirsi nel tentativo di 25 uomini nato dall’azione della Visma | Lease a Bike, resistendo poi nel sestetto che si è ulteriormente avvantaggiato nelle fasi più calde della corsa, anche se appariva come palesemente il più stanco tra questi.

“Un piacevole ritorno sul pavé – commentava ieri dopo la corsa conclusa alla fine con una discreta ottava posizione – È stata una giornata molto dura, con il vento che è stato protagonista. La corsa è esplosa dopo appena 40 chilometri e le gambe si sono fatte dure nel finale, ma posso essere comunque soddisfatto. Anche la squadra ha fatto un bel lavoro nelle fasi iniziali, lottando per le posizioni di testa in gruppo. Penso che sia una buona base di partenza“.

Commentando il risultato finale, che ha visto il successo di Jan Tratnik (Visma|Lease a Bike) davanti a Nils Politt (UAE Team Emirates), con il quale è riuscito a beffare il gruppo partendo in contropiede, il classe 1999 sottolinea che “quando la corsa esplode così presto, non ti aspetti necessariamente che a vincere siano due corridori che non hai visto per tutto il giorno”, ma d’altro canto “questa è la ragione per cui in queste corse non devi mai arrenderti“.

Assente oggi dalla Kuurne – Bruxelles – Kuurne, il campione olimpico di MTB si prende qualche breve giorno di pausa prima di venire in Italia per i prossimi grandi appuntamenti stagionali. “Ora mi aspettano le corse in Italia, visto che correrò Strade Bianche, Tirreno-Adriatico e Milano – Sanremo“, conclude colui che a Siena partirà con il dorsale numero uno dopo la splendida vittoria della passata stagione.

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